Lo scorso giugno, nell’ambito del Convegno Nazionale della Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie, sono stati eletti i nuovi componenti del Direttivo della Commissione Nazionale dei Corsi di Studio in Igiene Dentale, entrato in vigore con il corrente anno accademico.
Il vertice della Commissione vede il ritorno alla presidenza del professor Mario Giannoni (Università dell’Aquila) e la dottoressa Michela Rossini (Università dell’Insubria, Varese) riconfermata nella carica di vicepresidente. Anche tra gli altri membri del direttivo troviamo alcune conferme e alcuni nuovi ingressi: Pierantonio Bellini (Consigliere presidente dell’Università di Modena), Ignazia Casula (Consigliere ricercatore dell’Università di Brescia), Costanza Frattini (Consigliere Coordinatore dell’Università di Trieste), Gianna Maria Nardi (Consigliere professore dell’Università Sapienza sede di Cassino), Maria Cristina Panzeri (Consigliere Coordinatore dell’Università di Milano Bicocca) e Iole Vozza (Consigliere presidente dell’Università Sapienza sede di Latina).
Ricordiamo che la Commissione Nazionale dei Corsi di Studio in Igiene Dentale nasce a supporto della formazione e della crescita scientifica e professionale dell’igienista dentale, con l’obiettivo di uniformare il livello formativo nei vari atenei della penisola senza nulla sottrarre agli specifici punti di forza. Infatti, la Commissione è composta da tutti i presidenti dei corsi di studio e i rispettivi direttori della didattica professionalizzante, tra i quali vengono eletti un presidente, e un vicepresidente igienista dentale, affiancati da due consiglieri in qualità di presidenti CSID, due direttori della didattica professionalizzante e da due tra ricercatori e professori MED/50, il settore scientifico disciplinare a cui afferisce l’igienista dentale.
Proponiamo qui un breve commento del neo-rieletto professor Giannoni: «Desidero ringraziare la professoressa Maria Rita Giuca e i Consiglieri uscenti che si sono dovuti confrontare con due anni e mezzo (dei quattro di mandato) di pandemia, e il conseguente distanziamento con tutto ciò che ha comportato, e che, nonostante le difficoltà, sono riusciti ugualmente a lavorare nella direzione giusta. Per quanto riguarda il nostro mandato, vogliamo ovviamente continuare a far crescere la qualità della formazione e della professione dell’igienista dentale, per consolidare il riconoscimento delle sue capacità, competenze ed elevata professionalità che la pongono idealmente al servizio della Medicina di Eccellenza».
La redazione di Rivista Italiana Igiene Dentale augura a tutti buon lavoro.
