È con un misto di emozioni e gratitudine che saluto il mio ruolo accademico presso l’Università degli Studi di Brescia. Un viaggio affascinante che ha permeato la mia vita professionale ricca di sfide, crescita e soddisfazioni.
Questa esperienza, di ricercatrice, docente, direttrice della didattica e igienista dentale ospedaliera, è stata il fulcro della mia carriera professionale, un viaggio intrapreso con passione e dedizione, costellato di molte sfide ma anche di tante gratificazioni.
Un ringraziamento speciale va al mio mentore, il Professore Pierluigi Sapelli, con il quale ho lavorato fianco a fianco per gettare le fondamenta dei contenuti curriculari per la formazione accademica dell’igienista dentale. Le sue conoscenze, la sua guida e il suo supporto costante sono stati pilastri fondamentali su cui si è basata la nostra missione educativa.
Mi fa piacere qui ricordare le parole che pronunciò il professor Sapelli in occasione delle celebrazioni del ventennale del Corso di Studio in Igiene Dentale della sede di Brescia, nel 2017, rievocando i momenti del percorso che ha portato alla definizione del curriculum formativo del nostro corso di laurea.
“Nella primavera del ’97 chiarito in Facoltà che l’Università di Brescia avrebbe avuto un suo Corso di Laurea in Igiene Dentale, e in assenza di una tabella didattica esaustiva e appropriata decisi che mi sarei sobbarcato il compito di sostenere e gestire questo nuovo corso di studi, ma in presenza di una tabella formativa da me condivisa e affiancato da un igienista dentale che pur condividesse le stesse tabelle.
Per prima cosa convocai Ignazia Casula (che già aveva accumulato qualche esperienza didattica sia in igiene dentale che in odontoiatria) e le chiesi di elencare tutti i gesti preventivi, diagnostici, terapeutici, di follow-up appartenenti alle competenze (il saper fare) dell’igienista dentale.
Davanti ad un tabellone che riportava l’elenco delle competenze, già raggruppati per gruppi omogenei, abbiamo individuato il corpus del percorso formativo professionalizzante in sette insegnamenti attraverso la mission di ciascuno e abbiamo quindi disaggregato la competenza in funzione della pertinenza ai sette insegnamenti e ne è scaturito “Il core curriculum della formazione dell’igienista dentale” del corso di laurea per il SSD MED/50 – Scienze Tecniche Mediche Applicate.
Quindi per dare un indirizzo attuativo coerente con i modelli didattici condivisi nella comunità didattica internazionale abbiamo delineato le modalità del percorso formativo professionalizzante al fine di dare ai discenti: conoscenze di base, comprensione, competenza ed esperienza. A questo punto arrivai insieme alla Casula che dall’inizio del primo ciclo divenne coordinatrice.
Al di là di tutto, tre sono stati i momenti induttori del nostro lavoro: Aderenza alle reali necessità del paziente; Rispetto delle priorità e della gradualità nel percorso formativo; Assoluta importanza del tirocinio pratico che neanche nei cicli più difficili scese al di sotto delle 1500 ore.
Nel corso dei primi due cicli fu inserito l’insegnamento di Metodologia della ricerca scientifica allo scopo di dare al discente gli strumenti cognitivi per orientarsi alla ricerca del vero fra le offerte del mercato riguardante teoria, metodi, protocolli, materiali e strumenti.
Questa fu la distribuzione del percorso teorico-pratico dei 3 anni che, salvo aggiornamenti e rimodulazioni ritenute utili, arrivò al 2009 quando fu sostanzialmente accettato e condiviso dalla Commissione Nazionale dei Corsi di Laurea in Igiene Dentale.
Ringrazio soprattutto la Dr.ssa Casula che è stata la metà con i piedi per terra del nostro dipolo”.
Guardando indietro, provo grande soddisfazione nel vedere i risultati del nostro impegno, che nel tempo è proseguito con la guida del Professore Corrado Paganelli. Come educatrice provo grande orgoglio nel poter affermare che gli studenti, i quali hanno attraversato le nostre aule ora eccellono nel mondo professionale, portando con sé una parte della nostra dedizione e passione per l’igiene dentale.
Fondamentale è stato il contributo del mio gruppo tutor: un gruppo coeso e motivato che ha condiviso con me la visione di una formazione accademica completa ed esemplare per gli igienisti dentali del futuro. Insieme abbiamo lavorato incessantemente per garantire un percorso formativo stimolante e all’avanguardia, capace di preparare gli studenti ad affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione.
Oltre alla carriera universitaria, il mio percorso professionale è stato estremamente ricco e diversificato: ho avuto l’opportunità di assumere incarichi di rilievo a livello nazionale, sempre volti ad arricchire e sviluppare il ruolo della professione a partire dalla formazione accademica.
Dal 2004, ho avuto il privilegio di far parte del direttivo della Commissione Nazionale dei Corsi di Laurea in Igiene Dentale, ricoprendo il ruolo di Vice Presidente dal 2007 al 2014 e di essere membro della Giunta della Conferenza Permanente dei Corsi di Studio delle Professioni Sanitarie. In questi anni, ho collaborato con colleghi provenienti da tutta Italia, contribuendo attivamente a progetti volti a migliorare e promuovere l’eccellenza nella formazione universitaria. Un ringraziamento speciale va a Mario Giannoni e Michela Rossini: due straordinari compagni di viaggio che hanno condiviso e condividono con me questa esperienza.
Essere coinvolta come esperto esterno nel progetto TECO-D coordinato da ANVUR, finalizzato alla valutazione degli esiti dell’apprendimento degli studenti universitari, è stata un’altra opportunità preziosa. Questo ruolo mi ha permesso di contribuire allo sviluppo di strumenti innovativi e validati per valutare le competenze degli igienisti dentali in formazione.
La mia partecipazione attiva nella vita associativa, sia come membro del Consiglio dei Probiviri che come Delegata per la Federazione Europea Igienisti Dentali per l’A.I.D.I., è stato un impegno concreto nel sostenere e promuovere la professione a livello nazionale ed europeo. Di queste opportunità devo ringraziare Marialice Boldi e il suo direttivo di allora.
A partire dal 2008, ho collaborato con la Rivista Italiana Igiene Dentale, ricoprendo diverse responsabilità editoriali. Questa esperienza è stata di grande valore, poiché mi ha permesso di ampliare le mie competenze nel campo editoriale grazie al prezioso aiuto di due compagne straordinarie: Cristina Calchera e Angela Battaglia. Anche attraverso questi ruoli, ho cercato di promuovere la ricerca e la diffusione delle conoscenze scientifiche nel nostro settore.
Questo impegno nel condividere le conoscenze e i risultati della mia ricerca e della mia esperienza professionale ospedaliera si è concretizzato, oltre che nella pubblicazione di numerosi articoli scientifici, anche nella partecipazione a congressi e corsi, sempre nell’intento di contribuire a migliorare gli standard professionali nel campo dell’igiene dentale.
Mentre lascio questo ruolo, desidero esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso questa esperienza così straordinaria. Voglio ringraziare, in particolare tutti gli studenti che hanno ispirato ogni giornata, il mio gruppo tutor che ha lavorato instancabilmente per il successo del corso e il mio mentore, il quale ha condiviso generosamente con me conoscenze e saggezza. Grazie anche a tutti coloro che mi hanno aiutata e sostenuto: vi sarò eternamente grata.
Guardo al futuro con speranza, augurandomi che la professione di igienista dentale possa continuare a crescere e progredire, portando avanti l’eredità di dedizione e impegno che abbiamo instillato nella formazione dei professionisti del settore.
A tutti coloro che continueranno il percorso che ho avuto la fortuna di intraprendere, auguro successo e realizzazione: spero possiate trovare nella attività di igienista dentale la stessa gioia e gratificazione che ha arricchito la mia vita professionale.
I miei progetti per il futuro sono tanti e vari, ma tutti hanno un obiettivo comune: dedicare più tempo alla mia vita!