L’abolizione degli ostacoli alla libera circolazione di persone, capitali, merci e servizi tra gli Stati membri è uno degli obiettivi perseguiti dall’Unione Europea. Per i cittadini degli Stati membri tale processo è finalizzato, tra l’altro, a garantire la possibilità di esercitare la propria professione in uno Stato diverso da quello in cui sia stata acquisita la relativa qualifica professionale. Attualmente è in corso un processo di progressiva inclusione delle professioni regolamentate in un gruppo ben definito per le quali è previsto il riconoscimento automatico del titolo professionale (come già accaduto per esempio per le professioni di medico, dentista, infermiere, ostetrico, veterinario, farmacista, architetto). Questo naturalmente dovrebbe valere anche per le professioni sanitarie, tra cui l’igienista dentale. Le istituzioni europee hanno riconosciuto l’alto valore e ruolo sociale delle professioni sanitarie e, nell’ottica di tutelare massimamente la sicurezza dei cittadini europei, hanno posto per il momento dei limiti alla libera circolazione dei professionisti dell’area sanitaria, per i quali è tuttora necessaria la verifica e valutazione dei titoli di studio e del curriculum formativo e professionale prima di potere esercitare in un paese diverso da quello di origine.
Il procedimento di riconoscimento dei titoli esteri avviene a livello nazionale a opera del Ministero della Salute (o analoghe Istituzioni competenti in paesi diversi dall’Italia) e in questo ambito un ruolo importante viene svolto dalle Associazioni professionali di riferimento che stanno lavorando per creare una piattaforma comune che agevoli la condivisione di informazioni utili per il riconoscimento dei titoli, non solo per armonizzare le condizioni minime di formazione, ma soprattutto per garantire una stretta tutela della salute dei consumatori.
Riportiamo, nella pagina della Commissione, le parole del dottor Stefano Checchi, consigliere nazionale dell’Associazione Igienisti Dentali Italiani (AIDI) e referente per l’Italia di EDHF (European Dental Hygienists Federation).
«La Federazione Europea ha da tempo attivato un progetto finalizzato all’ottenimento del riconoscimento automatico della professione di igienista dentale come professione sanitaria regolamentata in più di 2/3 dei paese membri della UE. Il riconoscimento automatico della figura dell’Igienista consentirà quella tanto auspicata libera circolazione dei professionisti e soprattutto una maggiore tutela della salute pubblica.
Numerosi sono i lavori propedeutici realizzati nel corso degli ultimi anni tra cui mi preme ricordare: il riconoscimento della Federazione EDHF come rappresentante ufficiale degli Igienisti Dentali in Europa, il riconoscimento della rappresentatività di più di 2/3 dei paesi UE, la redazione del documento comune relativo alla definizione dell’Igienista Dentale (documento presentato in Parlamento Europeo e condiviso in tutti i paesi EU).
Ultima parte dei lavori intrapresi in ordine di tempo (Lisbona, settembre 2016) è rappresentato dal sottoprogetto CTF, ovvero Common Training Framework. Questo programma di lavoro prevede la realizzazione di un’analisi molto dettagliata dei programmi didattici di base previsti per la formazione degli igienisti dentali in Europa. Scopo finale del lavoro sarà la stesura di un documento riportante i requisiti minimi comuni e condivisi che devono contraddistinguere l’igienista e rappresenterà lo strumento indispensabile per potere procedere con il riconoscimento automatico della professione.
AIDI come associazione rappresentativa, membro e fondatore di EDHF si sta attivamente adoperando per l’esecuzione del progetto di riconoscimento automatico e in particolare, in questa fase di analisi delle componenti curricolari, ha espressamente richiesto la collaborazione della Commissione Nazionale dei Corsi di Studio in Igiene Dentale, la quale si è prontamente non solo resa disponibile a supporto del progetto ma si è anche adoperata per la rapida e minuziosa redazione in lingua Inglese di documenti relativi al curriculum formativo italiano utile per il lavoro del CTF.
I prossimi incontri del gruppo di lavoro CTF sono previsti per metà maggio e settembre 2017 a Copenaghen. Dopo tali incontri saremo lieti di potere condividere gli aggiornamenti in merito alla prosecuzione e gli esiti di questi lavori, auspicando di potere presto giungere alla conclusione del processi di riconoscimento automatico della professione di igienista dentale con tutti i relativi vantaggi».