Per 7 anni Curasept ha portato avanti, in collaborazione con numerosi gruppi di studio, un percorso di ricerca da cui sono scaturiti risultati clinici molto interessanti che hanno portato alla realizzazione della linea Curasept Biosmalto, a base di principi attivi biocompatibili e bioattivi aventi proprietà “biomimetica”, cioè in grado di trasportare i minerali costituenti dei denti (in particolare calcio e fosfato) dall’ambiente orale all’interno dei denti stessi, ricostituendo smalto e dentina per esplicare una effettiva azione remineralizzante e desensibilizzante.
Ma se la fase di ricerca sperimentale si è conclusa con la commercializzazione della linea Curasept Biosmalto, è tuttora in corso la ricerca clinica sul campo volta ad approfondire gli effetti ad ampio raggio di tali prodotti. Recentemente, al 14° International Meeting dell’Accademia il Chirone, il professor Guglielmo Campus (Direttore del Dipartimento di odontoiatria restitutiva pediatrica e preventiva all’Università di Berna) ha presentato i risultati preliminari di uno studio clinico randomizzato su oltre 600 bambini.
Lo studio ha dimostrato che i dentifrici Biosmalto (sia con 1000 che con 1450 ppm di fluoro) e i dentifrici fluorati tradizionali con 1450 ppmF sono efficaci sia nella prevenzione che nella progressione delle lesioni cariose. Lo studio ha evidenziato che i dentifrici Biosmalto contenenti Bio-Active Complex e HAF, dopo 24 mesi di utilizzo, sono risultati più efficaci nel prevenire l’insorgenza della carie rispetto a dentifrici con pari concentrazione di fluoro sotto forma di sale monofluorofosfato di sodio.
La migliore efficacia nel prevenire la carie è stata riscontrata sui denti decidui e sui denti permanenti sia per quanto concerne le lesioni iniziali che per quelle gravi.
Si tratta di una delle molteplici evidenze a favore di questa linea di prodotti a cui l’azienda Curasept vuole dare il giusto risalto, condividendo i risultati ottenuti per farli meglio comprendere agli operatori. Ed è da questa premessa che è stato concepito il Biosmalto Contest 2022.
L’iniziativa ha preso il via lo scorso 5 giugno con il live webinar “Dalla ricerca alla pratica clinica: presentazione del Biosmalto Contest 2022“, al quale sono intervenuti alcuni tra i principali esponenti della ricerca italiana rivolta alla salute dello smalto dentale: la professoressa Livia Ottolenghi, la professoressa Maria Rita Giuca e il professor Guglielmo Campus che, intervistati dalla professoressa Gianna Maria Nardi, hanno dato vita a uno stimolante dialogo scientifico.
I relatori, inoltre, in qualità di componenti della Commissione giudicatrice del Contest, hanno anche illustrato come le esperienze cliniche dei singoli professionisti possano essere condivise con i colleghi attraverso la presentazione dei casi trattati che costituiscono il fulcro dell’iniziativa.
Ricordiamo che la linea Curasept Biosmalto comprende una serie di referenze caratterizzate da formulazioni specifiche e differenziate per carie, white spot, ipomineralizzazione, abrasione, erosione, abfraction e sensibilità dentinale, ma anche in funzione dell’età del paziente.
I dentifrici e i collutori della linea Curasept Biosmalto, dedicati sia ai bimbi sia agli adulti, contengono una miscela di due tipi di idrossiapatiti (Bioactive Complex) che sfruttano proprio le proprietà biomimetiche rilasciando velocemente elementi attivi che portano alla neoformazione di tessuti duri dentali e a una vera remineralizzazione, attraverso i normali processi biologici e la presenza della saliva.
Questo procedimento avviene a ogni utilizzo di Biosmalto dentifricio e collutorio, e raggiunge il massimo beneficio con un uso quotidiano prolungato.
La linea Curasept Biosmalto si completa poi con le mousse professionali e domiciliari (disponibili sia nella formulazione da applicare in studio, sia in farmacia come prodotto da prescrizione) indicate per trattamenti intensivi, associati ai dentifrici a uso quotidiano, nei soggetti particolarmente predisposti alla carie, o per il trattamento di lesioni iniziali (white spot) localizzate o diffuse.
Il calcio-fosfato amorfo (ACP) presente nella formulazione è un composto anidro, altamente reattivo sulle superfici dentarie, che si è dimostrato in grado di riparare le lesioni cariose iniziali, le demineralizzazioni e di rinforzare le superfici radicolari esposte e altre zone a rischio di sviluppare lesioni cariose.
Infine, poiché la patologia cariosa è legata a squilibri nel cavo orale, l’azione combinata con l’assunzione di Curasept Biosmalto Probiotico permette anche di ostacolare l’acidità batterica del biofilm cariogeno (i cui principali responsabili sono microrganismi come S. mutans o Lactobacilli), favorire la prevenzione delle lesioni cariose e, ancor prima, le demineralizzazioni su smalto e dentina.
Tutti gli igienisti dentali e gli odontoiatri sono quindi invitati a partecipare al Biosmalto Contest 2022 per valorizzare la propria esperienza clinica nel trattamento dei difetti dello smalto con i prodotti della linea Curasept Biosmalto, attraverso la realizzazione di brevi elaborati.
Iscriviti al Biosmalto Contest 2022